Sarà una grande edizione del Mondiale di ciclismo quella che si disputerà domenica sul difficile percorso di Mendrisio. 262 km con 4655 metri di dislivello e i due durissimi strappi di Castel San Pietro e Novazzano. Parteciperanno quasi tutti i migliori atleti per le corse di un giorno. L’Italia di Ballerini schiera al solito una squadra molto competitiva con Cunego, il campione uscente Ballan, Pozzato e Basso. L’unica nazionale al pari degli azzurri è la fortissima Spagna che può contare sul vincitore della Vuelta Valverde, Sanchez (secondo alla Vuelta e campione olimpico) e Freire (tre volte iridato).
Ci sono poi gli atleti che non hanno una grande squadra ma che sono senza dubbio in grado di puntare al successo finale: Cancellara (che vincerà agevolmente la crono), Evans, Boasson Hagen (dato in grande forma), Andy Schleck e Gilbert.
Il mio personalissimo cartellino (Rino Tommasi mi perdonerà) dice che i tre favoriti sono nell’ordine, Cunego, Cancellara e Boasson Hagen. Forza Damiano, è la tua grande occasione!
Non sara' un mondiale semplice da interpretare per i nostri, tutti ci saranno contro. Mi auguro di vedere un'Italia compatta e senza rivalita' tra le punte come è successo d'altronde quando si è vinto. I corridori temibili sono tanti e il percorso selettivo aiuta credo la difficolta' di mantenere sotto controllo la corsa. Cunego, Valverde e Cancellara sono i superfavoriti, a mio modo di vedere Cunego potrebbe soffrire negli ultimi km, spero quindi che ci siano almeno 2 italiani nelle battute finali, magari Pozzato che in raffronto al suo talento ha vinto tanto ma non eccessivamente anche a causa di sfortuna. Temo Freire che non sarà quello di qualche anno fa pero' sa come ci si comporta nel finale e puo' dare la zampata in un arrivo con altri corridori. Valverde è sempre tra i favoriti da almeno 5 anni e non ha mai combinato granchè al mondiale, spero da italiano che non faccia nulla oggi.
RispondiEliminaIn effetti gli spagnoli sono brutti clienti. Valverde è molto forte ma spero abbia speso tanto, anche mentalmente, per vincere la Vuelta. Il percorso è molto selettivo e penso che Balleini riesca a tenere bene la corsa. Ne sono convinto perchè negli ultimi anni abbiamo dato lezioni di tattica. ci sono altri atleti forti in grado di vinvìcere (Gilbert ha una gtrande sparata) ma se arrivano in 3-4 e c'è Damiano....incrociamo le dita!
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