Ecco le pagelle del deludentissimo pareggio degli azzurri contro la Nuova Zelanda. Dopo l'incompresnibile ottimismo post-Paraguay, un brusco ritorno alla realtà. La Nuova Zelanda ha confermato la sua pochezza tecnica, ma è riuscita a controllare piuttosto agevolmente i prevedibili attacchi azzurri. Ancora una volta l'Italia ha palesato enormi difficoltà dalla metà campo in su. Per passare il turno potrebbe bastare anche un altro pareggio, ma è una magrissima consolazione. Il primo posto ormai è una chimera. Passare il turno significherebbe trovarsi di fronte l'Olanda. Il problema è che per questa Italia passare il turno sarà già un'impresa.
MARCHETTI N.G: come contro il Paraguay non deve compiere nessun intervento. Sul gol ha una posizione un pò incerta, ma sulla deviazione ravvicinata può far ben poco..
ZAMBROTTA 6: come contro il Paraguay è uno dei migliori. Discreta spinta, non sempre preciso nei cross, ma si costruisce anche una buona occasione salvata dalla schiena di un difensore neozelandese.
CANNAVARO 5.5: non ha grandi colpe, ma nel finale si fa saltare troppo facilmente da Wood che sfiora il vantaggio.
CHIELLINI 6: si prende qualche colpo di troppo dai rudi attaccanti kiwi. Per il resto poco lavoro.
CRISCITO 5.5: in una partita in cui dovrebbe spingere molto, dimostra di non aver ancora un ruolo ben definito. Non è un difensore centrale e da terzino - per l'appunto - difficilmente arriva sul fondo e mettere qualche buon pallone in mezzo.
PEPE 5.5: solo un tempo per lui. Meno brillante rispetto al Paraguay ma non ha particolari colpe.
DE ROSSI 6: si conquista il rigore. E' "l'attaccante" azzurro più pericoloso a questo Mondiale. In mezzo non riesce però a costruire molto. Sarebbe comunque chiedergli troppo.
MONTOLIVO 6: colpisce un palo e impegna severamente il numero uno neozelandese. Per il resto corre molto, cerca di dare qualità alla manovra azzurra, ma sbaglia molto.
MARCHISIO 5.5: è difficile anche dare un giudizio al centrocampista della Juventus. Non è nè un esterno di centrocampo, nè un trequartista. Spostato in continuazione, gioca 15 minuti come interno, poi viene sostituito.
IAQUINTA 6: oltre al rigore non combina molto, ma è più combattivo e presente di Gilardino.
GILARDINO 5: non pervenuto, ancora una volta. La squadra non lo aiuta, vero, ma lui appare abulico e poco reattivo.
CAMORANESI 5: dovrebbe alzare il tasso tecnico, invece sbaglia quasi tutto. Lontano da una condizione accettabile.
DI NATALE 5.5: confinato largo a sinistra non riesce a rendersi molto pericoloso, a parte un bel cross di prima intanzione che Pazzini e Iaquinta non sfruttano.
PAZZINI 5: non si vede mai, nulla di diverso rispetto a Gilardino.
darei mezzo voto in meno a tutti. giocavamo contro una squadra di atleti ma da 3 categoria.
RispondiEliminamancano le alternative e modulo più idoneo a di natale
RispondiEliminaNon hai dato 8 a Zambrotta come il giornalista romano Renga?? :-)
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