Calciopoli 2, facciamo chiarezza #3: revoca Scudetto 2006 e radiazione Moggi




Dopo i primi due articoli dedicati a Calciopoli 2, vale a dire alla scoperta delle nuove intercettazioni che hanno sensibilmente cambiato la situazione emersa nel 2006, ecco la terza puntata del "facciamo chiarezza", visto che sono davvero pochi i media che stanno seguendo in modo imparziale e attento il processo di Napoli. Alcuni, ben noti, stanno contribuendo in modo più o meno volontario a creare confusione, trattando temi giuridici alla pari di quelli puramente calcistici, vale a dire in base alle proprie simpatie.

I primi due articoli dedicati a Calciopoli 2 hanno avuto un ottimo successo. Pe chi non li avesse letti o per chi volesse rileggerli ecco i link:

1-Calciopoli 2, facciamo chiarezza tra revisioni, prescrizione e riassegnazione dello Scudetto;
2-Calciopoli 2, facciamo chiarezza #2, società e soggetti coinvolti

REVOCA SCUDETTO 2006: ieri il Cda della Juventus ha presentato un esposto a Figc, Coni e Procura Figc in cui si chiede la revisione del giudizio che assegnò il titolo all'Inter e il deferimento dei protagonisti delle nuove intercettazioni. Subito un distinguo fondamentale. La Juventus ha deciso di seguire una linea più dura rispetto a quella tenuta finora. In particolare, su indicazione di John Elkann e di Andrea Agnelli, la società bianconera ha dato mandato ai suoi avvocati di studiare le carte di Napoli e di agire conseguentemente. Ora, sono due i binari che la Juventus ha deciso di prendere attraverso l'esposto:
a) revoca dello scudetto 2006 vinto sul campo (era la Juventus di Capello che concluse il campionato a quota 91 punti) e poi assegnato dal Commissario Figc Guido Rossi all'Inter:
b) esame e conseguente deferimento da parte della Procura Federale dei soggetti e dei club coinvolti nelle nuove intercettazioni. In pratica si chiede di "riaprire" il processo sportivo del 2006, con le conseguenti (eventuali) squalifiche e penalizzazioni per squadre e tesserati, da scontare nei prossimi campionati.

Sul punto a) occorre scendere nel dettaglio, vista la disinformazione dilagante. Come si arrivò all'assegnazione dello Scudetto all'Inter? In pratica il Commissario Figc Guido Rossi chiese un parere non vincolante alla famosa commissione dei tre saggi, composta da Aigner, Coccia e Pardolesi. I saggi non avevano il compito di dire a chi dovesse essere assegnato lo Scudetto, ma solo ed esclusivamente di dire se si potesse o meno procedere all'assegnazione dello stesso. I tre saggi dissero che si poteva assegnare, pur sottolineando che non si trattava affatto di un atto obbligatorio ai fini Uefa (a cui bastava sapere in modo celere l'elenco delle squadre aventi diritto a partecipare alle coppe europee della stagione 2006/2007). In recenti interviste sia Pardolesi che Aigner hanno dichiarato che "parlando informalmente in quei giorni" si erano detti che in realtà sarebbe stato meglio -da un punto di vista etico e sportivo - non assegnare quel titolo. Tuttavia il loro doveva essere un parere eminentemente legale e dal punto di vista giuridico non c'erano situazioni ostative all'assegnazione di quel titolo. A quel punto la palla passò al Commissario Guido Rossi il quale, sulla base del parere (non vincolante) decise di assegnare lo Scudetto all'Inter. Quindi una scelta unicamente di Rossi, in quanto spettava solo ed esclusivamente a lui decidere sul da farsi. Nella motivazione che accompagnò l'assegnazione del titolo 2006 c'era un passaggio molto significativo se letto alla luce dei nuovi sviluppi: "...il titolo può essere negato per esempio quando ci si renda conto che anche squadre non sanzionate hanno tenuto comportamenti poco limpidi".
Chiarita la natura giuridica di quel provvedimento e riportato un passaggio chiave della motivazione, ecco quello che potrebbe succedere adesso. La richiesta di revoca dello Scudetto 2006 da parte della Juventus è già arrivata in Figc. La motivazione per la quale la Juventus chiede la revoca di quel titolo è molto semplice: "(dalle nuove intercettazioni) emerge una fitta rete di contatti tra esponenti della società beneficiata dell'assegnazione a tavolino dello scudetto (Inter, ndr) e tesserati del settore arbitrale; è così venuto meno un presupposto fondamentale dell'assegnazione 2006, cioè l'inesistenza di addebitabili alla squadra che risultò prima classificata dopo la penalizzazione delle altre (Inter, ndr)". In pratica, secondo la Juventus le nuove intercettazioni dimostrerebbero come anche l'Inter, beneficiaria dello Scudetto 2006, tenesse contatti costanti e di tipo confidenziale col mondo arbitrale. Contatti che violerebbero l'art 1 cgs di allora, cioè la lealtà, correttezza e probità dei comportamenti. Articolo per il quale furono condannate le squadre coinvolte in Calciopoli 1 (ho già riportato nei precedenti articoli il discorso dell'illecito strutturale, figura giuridica assai criticabile).
Ora spetterà al Procuratore Federale valutare la situazione attraverso un'istruttoria. Successivamente sarà formata una nuova commissione di saggi che emetterà un parere non vincolante. La parola finale, cioè la decisione se revocare o lasciare il titolo all'Inter sarà del Consiglio Federale. Difficile stabilire i tempi di questo iter. Come spiegato, per quanto riguarda la revoca dello Scudetto non esiste prescrizione, quindi la Figc potrebbe prendersi tutto il tempo necessario per valutare la situazione. Grosso modo, comunque, una decisione potrebbe arrivare a fine 2010.

Per quanto riguarda il punto b) la storia si complica decisamente. L'argomento è già stato affrontato nei precedenti post. Si tratta di capire, in sostanza, se la Figc possa o meno riaprire un seondo filone del processo 2006, istruendo un nuovo procedimento a carico dell società coinvolte dalle nuove intercettazioni. In un primo momento sembrava che la prescrizione coprisse in modo definitivo i nuovi fatti e che non si sarebbe potuto essere un nuovo procedimento in sede sportiva. Col passare dei giorni, invece, diversi esperti di diritto sportivo hanno sottolineato come, in realtà, sia possibile che i fatti in essere siano ricondotti alla nuova prescrizione, cioè ai tempi previsti dal nuovo codice di giustizia sportiva che la estendono a 8 anni. Il tutto collegato all'istituto della revocazione (art. 39 cgs che permette la riapertura di un processo sportivo "passato in giudicato" qualora sopraggiungessero nuovi fatti che avrebbero potuto modificare il corso del procedimento iniziale). In quest'ultimo caso, se il Procuratore Palazzi decidesse di deferire squadre e tesserati assisteremmo ad un nuovo processo sportivo: Calciopoli 2, per l'appunto.
I tempi, anche in questo caso, sono assai incerti. La cosa che appare chiara è che la riapertura o meno di un nuovo processo sarà una decisione molto politica e poco giuridica (nel senso che le norme sulla prescrizione del vecchio e nuovo codice si prestano ad entrambe le interpretazioni: favorevole o meno al nuovo processo sportivo).

RADIAZIONE MOGGI: anche qui la disinformatia ha prodotto i suoi effetti. Due settimane fa agenzie di stampa e giornali titolavano: "Moggi radiato". Come sempre l'imprecisione e l'approssimazione regnano sovrane. Moggi è stato squalificato per 5 anni con proposta di radiazione. Quest'ultima è stata presa in considerazione solo ora (e tra l'altro ve ne sono altre ancora in ballo, vedi Enrico Preziosi dopo la squalifica per Genoa-Venezia). Tutatavia non c'è stata alcuna radiazione per Moggi. La Corte di Giustizia ha dato un parere favorevole in tal senso, ma assolutamente non vincolante. La decisione finale sulla radiazione o meno di Moggi (Preziosi ecc.) spetta solo ed esclusivamente al Consiglio Federale. Perciò Moggi è in attesa del giudizio della Corte Federale, non è stato radiato come scritto da molti. Abete sta prendendo tempo vista la delicatezza dell'argomento. L'eventuale provvedimento di "radiazione di un tesserato" è facilmente ricorribile presso la giustiza amministrativa (Tar e Consiglio di Stato) e Moggi ha già promesso battaglia (ricorso sull'ev. provvedimento per abuso d'ufficio). Insomma, un'altra patata bollente per la Figc.


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About Simone Salvador

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8 commenti:

  1. Ah! Allora aveva capito bene io sul punto b), e non come aveva scritto l'ansa. Ovvero che si era solo discusso su cui poteva/doveva radiare Moggi, non che era stato radiato. Certo che se ci arrivo io da semplice appassionato e non i giornalisti che sono pagati fior fiore di soldi per "fare informazione", è l'ennesima riprova dell'infimo livello della categoria giornalistica (sul punto io sono sempre convinto che non ci sia malafede ma proprio cialtronaggine e pressapochismo).

    Sul punto a), credo che - come ampiamente detto e previsto fin da subito - si arriverà alla sola revoca dello scudetto 2005/06. Credo sia difficile la riapertura dell'intero processo anche perché difficilmente gestibile, magari per il paradosso che le squadre coinvolte nel 2006 si trovino... ad essere avvantaggiate perché ora non più perseguibili per lo stesso "reato" (metto le virgolette per l'uso improprio del termine).
    Poi sull'assegnazione dello scudetto 2006 non è che ci volesse chissà quale genio interpretativo: bastava leggere i comunicati presenti nel sito FIGC (e anche qui: lo faccio e non lo fanno i giornalisti?)

    Alla fin fine ci si ritroverà con una situazione simile al "pasticcio Empoli" del 1986 (e dell'Atalanta ai tempi del Padova di Rocco).

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  2. In effetti anche l'Ansa titolava: "Moggi radiato". E' possibile che ciò avvenga, ma per ora non è vero. C'è stato solo un parere.
    Per quanto riguarda i casi Empoli 1986 e Atalanta ai tempi di Rocco ti confesso di saperne davvero poco. Riesci a fare un mini-riassunto delle due vicende? Te ne sarei grato, sarebbe un bel contributo alla discussione.
    Grazie

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  3. Oddio, forse per chiarezza sarebbe meglio anche ricordare perché Rossi volle avere un parere "esterno" prima di assegnare il titolo. Non di certo per la fola che senza un campione in Champions l'Italia avrebbe avuto una squadra in meno (anche qui mi chiedo i vari professionisti dell'informazione strapagati cosa capiscano quando leggono i regolamenti, sempre che lo facciano sul serio e non si affidino al loro "acume"), ma semplicemente perché cogli addebiti riferiti al 2004/05 se era da ritenersi equo premiare chi avesse avuto la classifica finale post-squalifiche nel 2005/06. Per semplicità: supponiamo che nel 2006 fosse rimasta coinvolta anche l'Inter e con penalizzazione tale da farla scivolare oltre il quarto posto in classifica. A quel punto la domanda sorgeva spontanea: si doveva premiare col titolo di campione d'Italia la Roma, quarta nel 2005/06 e prima post squalifiche, quando in realtà ad essere danneggiata era l'Udinese (dimentichiamoci per un momento la telefonata di Spalletti), quarta nel 2004/05, stagione a cui si riferiscono le intercettazioni?

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  4. Caro Simone Salvador,

    mi sono convinto ke si avvererà tutto ciò ke ti ho scritto nei messaggi precedenti, sull'altra pagina relativa a Calciopoli 2... saranno molte le squadre ke pagheranno per le loro colpe... molte squadre saranno retrocesse di 1, 2 o 3 categorie nella prossima stagione sportiva e saranno anke penalizzate di 15 - 20 punti nel prossimo campionato... è giusto così... vero?
    Dimmi la tua opinione in merito...
    Buona fortuna!
    Ciao e a presto!

    Nick 1977
    Torino

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  5. Scusa, ma se pure la Juventus nel 2006 è stata alla fin fine solo retrocessa in serie B con 9 punti di penalizzazione, perché le nuove coinvolte dovrebbero essere punite colla retrocessione in Lega Pro?

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  6. Ciao Rado il Figo,

    ora ti spiego tutto... avverrà tutto questo... bene!!!!
    Per ogni partita ke si è cercato di truccare si è retrocessi di 1 categoria... visto ke Calciopoli 2 sarà sicuramente riaperta, e ke Palazzi e Sandulli sanno fare bene il loro mestiere, sono convinto ke le squadre ke saranno punite più severamente, saranno retrocesse di 4 categorie e penalizzate di 25 punti nel prossimo campionato di calcio... in pratica 3 o 4 squadre ke quest'anno partecipavano alla serie A, saranno retrocesse a tavolino in serie D e saranno anke penalizzate di 25 punti nel prossimo campionato... pertanto a settembre 2010 si troveranno a giocare in serie D con 25 punti di penalizzazione... ke bello!!!!
    Ed altre squadre saranno punite con pene più lievi... partiranno dalla Lega Pro o dalla serie B con 15 punti di penalizzazione... ke bello!!!!
    Le squadre ke dimostreranno di avere colpe minori, poi, resteranno in serie A, ma saranno penalizzate di 10 punti... ke bello!!!!
    Inoltre, anke molte squadre ke ora militano nella serie cadetta, in Lega Pro o in serie D saranno punite severamente, avendo commesso delle irregolarità... dipenderà dai casi, ma molte fra queste squadre saranno retrocesse a tavolino di 1, 2 o 3 categorie al termine di questa stagione sportiva... ke bello!!!!
    Sono sicuro ke avverrà tutto questo... bene!!!!
    Mi auguro ke tutti quelli ke leggono ciò ke ho scritto in questo mio lungo messaggio siano d'accordo con me... ho descritto scenari realistici... e poi, finalmente sarà fatta giustizia nel mondo dello sport... vero?
    Buona fortuna!
    Ciao e a presto!

    Nick 1977
    Torino

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  7. Caro Rado il Figo,

    tutte queste squadre saranno retrocesse (alcune di 1, altre di 2, altre di 3 ed altre ancora di 4 categorie) e saranno anke penalizzate di parekki punti nel prossimo campionato (alcune di 10, altre di 15, altre di 20 ed altre ancora di 25 punti)... alcune squadre, poi, saranno penalizzate di 10, 15 o 20 punti nel prossimo campionato, senza essere retrocesse a tavolino... alcune di queste ultime squadre di cui parlo, militano in serie A e continueranno a partecipare al campionato di serie A, ma saranno penalizzate (alcune di 10, altre di 15 ed altre ancora di 20 punti)... in pratica più della metà delle squadre ke ora militano in serie A, saranno colpite grazie a Calciopoli 2... e più della metà di queste ultime saranno retrocesse (a seconda dei casi di 1, 2, 3 o 4 categorie) e saranno anke penalizzate di molti punti... poi alcune squadre ke ora militano in serie A e ke hanno colpe minori, non saranno retrocesse a tavolino, ma saranno penalizzate di molti punti nel prossimo campionato di serie A di calcio... bene!!!!
    Ricordatevi ke vi sono ben 170.000 telefonate tra corrotti e corruttori per quanto riguarda Calciopoli 2 e ke basta cercare di aggiustare 1 sola partita per essere retrocessi a tavolino in serie B... e ke, la squadra ke cerca di aggiustare 4 partite, è retrocessa a tavolino in serie D... considerando il tutto penso ke, analizzando tutti i contenuti delle 170.000 telefonate intercettate tra corrotti e corruttori di Calciopoli 2, Palazzi e Sandulli decideranno di essere piuttosto duri... e così 3 o 4 squadre ke quest'anno partecipavano al campionato di serie A senza penalizzazioni, l'anno prossimo parteciperanno al campionato di serie D con 25 punti di penalizzazione... saranno retrocesse a tavolino in serie D e saranno penalizzate di 25 punti... nel mondo dello sport sarà, finalmente, fatta giustizia... siete d'accordo con me? Vero? Lo spero proprio...
    Buona fortuna!
    Ciao e a presto!

    Nick 1977
    Torino

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  8. Ciao a tutti,

    penso ke siate voi tutti d'accordo con me... vero? E' così? Lo spero proprio... sarà fatta giustizia nel mondo dello sport... bene!!!!
    Buona fortuna!
    Ciao e a presto!

    Nick 1977
    Torino

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