Mondiali Sudafrica 2010: Italia-Slovacchia (pagelle Italia)

La partita tra Italia e Slovacchia si è conclusa da pochi minuti e la delusione per una nazionale eliminata e ultima in un girone assolutamente modesto è acuta. Dopo i due pareggi (discreto contro il Paraguay, pessimo contro la Nuova Zelanda) è arrivata una sconfitta meritata - episodi a parte - contro una onesta ma non trascendentale Slovacchia. Le cause di questo fallimento azzurro sono molteplici ed è assolutamente sbagliato aprire processi contro Tizio e Caio. Magari nei prossimi giorni cercherò di analizzare i motivi di questa triste spedizione sudafricana, ma fondamentalmente - spiace dirlo - il livello del calcio italiano in questo momento non è molto lontano da quello dimostrato al Mondiale 2010.
Ecco le pagelle - scoraggianti - di Italia-Slovacchia 2-3 (l'Olanda sorride):

MARCHETTI 6: sui gol non compie miracoli, ma non ha particolari responsabilità sui gol.
ZAMBROTTA 5.5: meno brillante rispetto alle prime due partite. Prima a destra, poi a sinistra non affonda mai pericolosamente ma in fase difensiva tiene bene.
CANNAVARO 4: sarebbe da rosso già nel primo tempo. Nel secondo, con gli ampi spazi lasciati alla Slovacchia, affonda assieme a Chiellini. Imbarazzante il movimento sul gol dell'1-3.
CHIELLINI 3.5: personalmente non l'ho mai considerato un fenomeno del ruolo. Laddove grinta e determinazione non arrivano emergono tutte le lacune. Una serie impressionante di errori. Disastroso, ancor più di Cannavaro.
CRISCITO 5: come scritto nella pagella post Nuova Zelanda, nè carne nè pesce. Un giocatore non ancora pronto per il palcoscenico mondiale.
MAGGIO 6: buona spinta nel secondo tempo all'arrembaggio, lascia però parecchio spazio a Stoch.
GATTUSO 5: ormai il buon Ringhio non ce la fa più e il primo tempo è lì a dimostrarlo.
MONTOLIVO 5: dopo gli sperticati (e incomprensibili) elogi ricevuti nei primi due match dimostra tutti i suoi limiti. Gerrard italiano? Per favore. Sa fare tutto in modo (appena ) sufficiente, non eccelle in nulla.
DE ROSSI 5: incomprensibilmente lento e svuotato rispetto ai primi due match. Consegna la palla dell'1-0 agli avversari. Questa volta non incide nemmeno in attacco.
PEPE 4: dopo una partita da dimenticare, ha l'occasione per diventare il salvatore della patria all'ultimo istante. Sbaglia malamente.
DI NATALE 6: primo tempo senza acuti. Sbaglia una non facile occasione davanti a Mucha, lo impegna un'altra volta e segna il facile gol della speranza. Ad ogni modo non sembra il Totò-gol del campionato.
IAQUINTA 5.5: unica cosa positiva il tacco in occasione dell' 1-2. Per il resto sbaglia tutto quello che c'è da sbagliare e non si rende mai pericoloso.
QUAGLIARELLA 7.5: ha l'argento vivo addosso. In forma splendida, rivolta la partita come un calzino. In un solo tempo fa più cose di tutti gli attaccanti azzurri messi assieme nelle precedenti due partite.
PIRLO 6: dimostra in poco più di mezz'ora la differenza abissale che c'è tra lui e Montolivo. Non fa cose clamorose, ma distribuisce il gioco in modo sapiente. 

LIPPI 5: le convocazioni sono un discorso a parte (e comunque  non sono rimasti a casa fenomeni, verissimo). Nella partita odierna si può rimproverare l'insistenza su Iaquinta e Pepe. Quagliarella è apparso in forma strepitosa. Alla fine è uscito l'orgoglio, ma non è bastato. 
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6 commenti:

  1. Alla fine è uscita la disperazione, non l'orgoglio.

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  2. Non sono rimasti a casa fenomeni. Ma un attacco Miccoli-Quagliarella-Cassano come lo vedi??? Forse non sono fenomeni, ma tutti insieme sono meglio. (P.S. Difesa penosa)

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  3. Miccoli purtroppo non era convocabile in quanto infortunato..

    Per il resto purtroppo quasi tutti si erano espressi (anch'io) sulla pochezza della nazionale.
    In Italia a mio avviso abbiamo solo due fenomeni: Pirlo e Buffon ed entrambi erano infortunati e la cui carta d'identità parla da sé.
    Non vedo alcun giovane all'altezza di Totti, Del Piero, Maldini, giusto per fare alcuni nomi.
    Io avrei chiamato Antonini per Bocchetti, Borriello per Gilardino e Ambrosini per Gattuso.
    Detto questo, non sarebbe poi cambiato molto, magari avremmo passato un turno in +, ma di vincere il mondiale proprio non si parlava..
    Ranocchia e Bonucci mi fanno ben sperare per una valida spalla a Chiellini, ieri colpevole su due goal, ma che doveva coprire sempre su Cannavaro, costantemente in difficoltà e ha corso per tre, perdendo poi inevitabilmente lucidità.
    Per me Di Natale non merita la sufficienza nonostante il goal.. Il primo tempo si è sempre nascosto (come tutti gli altri) e il secondo tempo ha segnato un goal che praticamente ha fatto Quagliarella.
    Pirlo passeggiando per il campo ha fatto molto meglio di Montolivo.. E' indicativo per il livello delle alternative che avevamo.

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  4. Ma un attacco Miccoli-Quagliarella-Cassano come lo vedi??? Forse non sono fenomeni, ma tutti insieme sono meglio.

    Su Cassano sono d'accordo, meno su Balotelli (potenzialmente fortissimo ma unico giocatore nella storia ad aver avuto un rapporto difficile con Mourinho). Miccoli non era convocabile anche se non lo avrebbe mai chiamato.

    Quagliarella era il principale candidato al taglio alla vigilia e nessuno era contrario, così come nessuno lo avrebbe mai schierato titolare. Poi si è visto invece che era l'attaccante più in forma, ma solo col senno di poi.

    Lippi ha sbagliato a chiamare ancora gente come Gattuso e Camoranesi, ma nella sostanza - come dice giustamente Cristiano - sarebbe cambiato poco.
    Il problema è che fondamentalmente il nostro calcio è questo e i responsabili principali sono da cercare in Federazione...

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  5. Tutti abbiamo contestato le scelte di Lippi, perchè non ha convocato molti dei nostri campioni e ha tenuto in panchina giocatori che invece meritavano di giocare sin dall’inizio. Questo mondiale sta dimostrando che ad andare avanti sono le squadre con giovani talenti.
    Molti sono i talenti sparsi nel mondo e KICKO, lo youtube del calcio sta cercando di scoprirli! Spazio ai giovani talenti!

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  6. Troppo facile parlare dopo le partite.

    In tutte le partite i giocatori sono sembrati affanati. Per me, la colpa è la preparazione fisica (non so se il sestriere c'entra...) e la condizione psicologica : non dimentichiamo che a sbagliare è stata tutta la squadra tranne pirlo e quagliarella.

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