Ancora una medaglia di legno per l'Italia a queste Olimpiadi canadesi. Si vedeva anche attraverso la tv, la negatività trasparire dai volti di atleti e commentatori televisivi (a proposito, Petrucci e Pagnozzi che fine hanno fatto? Ho sentito solo una loro dichiarazione riguardo al disegno di legge bipartisan per il finanziamento automatico del Coni attraverso le scommesse sportive). Molta delusione per il risultato ottenuto da Follis-Genuin nella Team sprint femminile vinta meritatamente dalle tedesche Sachenbacher-Kuenzel (ora Nystad) davanti a Svezia e Russia. La coppia azzurra è stata in gara fino all'ultimo cambio quando Magda Genuin ha perso contatto con il terzetto di testa e Arianna Follis non è più riuscita a rientrare per giocarsi quantomeno il bronzo. Restano ancora 4 gare nel fondo (le due staffette e le due partenze in linea) e l'obiettivo a questo punto è portare a casa almeno un'altra medaglia dopo quella vinta da Piller Cottrer in apertura. Nella gara maschile superba affermazione della Norvegia con Pettersen-Northug, quest'ultimo autore di un finale da grandissimo della disciplina. L'Italia (Zorzi-R. Pasini) ha dovuto arrendersi ben presto, dimostrando di non poter competere con le nazionali più forti. Ottavo posto abbastanza deludente.
La coppia Faiella-Scali ha chiuso la gara di pattinaggio artistico con un ottimo 5° posto, nella gara vinta dalla coppia canadese.

Un'altra gara un po' sottovalutata nelle previsioni della vigilia, ma in grado di regalare una buona prestazione azzurra (occhio, nessuna illusione o attesa eccessiva, solo l'indicazione di una squadra i
taliana più competitiva di quanto si possa pensare) è la gara a squadre della combinata nordica (alle 19.30 il salto, alle 22.00 il fondo - 4x5 km). Dopo lo splendido bronzo di Alessandro Pittin nella gara d'esordio, il team azzurro (Pittin, Michielli, Runggaldier, Bauer) è carico e vuole ripetere l'ultima gara di Coppa del Mondo in cui è giunto un ottimo quinto posto, non lontano dal podio (anche se va detto, non c'erano tutti i migliori atleti al mondo). Un posto tra i primi 7 sarebbe un grande segnale per la continuità del piccolo movimento della combinata, in attesa della prova individuale dal trampolino grande di giovedì dove Pittin può fare bene. Sempre alle 22.00 (peccato la sovrapposizione di queste due gare) ci sarà la staffetta femminile nel biathlon. Qui la squadra favorita è la Germania con Neuner a caccia di uno strepitoso terzo oro olimpico. Le rivali principali per le tedesche saranno Russia, Francia, Svezia (deludentissime fino a qui Jonsson e Olofsson) e Norvegia. L'Italia con Fiandino-Haller-Oberhofer-Ponza punta ad entrare tra le 10, magari tra le 8. Al di sotto sarebbe l'ennesimo fallimento per il biathlon azzurro. Alle 20.00 inizia la gara sui 10.000 metri maschili del pattinaggio velocità, ultima gara individuale per Fabris, probabilmente l'atleta azzurro più deludente a questi Giochi. Poche possibilità di risultato vista la condizione psico-fisica, ma l'orgoglio ferito del campione di Asiago può portarlo ad una gara dignitosa. Favorito l'olandese Sven Kramer, ma occhio al norvegese Bokko.

Nella notte italiana, infine, scende finalmente sul ghiaccio Carolina Kostner. All'1.30, infatti, appuntamento con il programma corto del pattinaggio artistico. Molto probabilmente capiremo sin da subito se la portabandiera di Torino 2006 sarà in grado di puntare ad una medaglia. Ne abbiamo proprio bisogno.
0 commenti:
Posta un commento