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La Gazzetta dello Sport - 11/07/11 |
Chi non avesse letto "La Gazzetta dello Sport" di sabato scorso con l'annuncio della novità da parte del direttore Monti, avrà ricevuto la notizia direttamente dal proprio edicolante. Da oggi 11 luglio 2011, "La Gazzetta dello Sport" costerà 1,20 euro. Una scelta che susciterà non poche polemiche e discussioni tra i lettori. Non solo. Anche il Cdr ha voluto esprimere il suo disaccordo verso questo aumento di prezzo, firmando un comunicato pubblicato quest'oggi a pagina 5. Il direttore Monti ha giustificato tale aumento di 20 cent con i rincari di "carta, distribuzione e lavoro" e si dice "certo che i lettori capiranno". Il Cdr, invece, ha ribadito la sua "contrarietà a un aumento di prezzo del quotidiano che non si aspettava e che non condivide". Per questo motivo l'edizione odierna della Gazzetta è in edicola senza le firme dei suoi giornalisti. Sempre nel comunicato si sottolinea come negli ultimi 18 mesi ci siano stati diversi pre-pensionamenti e che Rcs Mediagroup abbia fatto sempre registrare dei bilanci in attivo negli ultimi anni.
E' certamente difficile giudicare tale scelta dall'esterno. Dietro ad un aumento di 20 cent ci possono essere motivazioni di vario tipo. Sta di fatto che fa specie che il quotidiano nazionale con la maggior tiratura - e quindi per definizione "popolare" - decida un aumento di prezzo in un periodo di crisi economica. Se a questo si aggiunge l'aspetto legato alla diffusione in tempo reale di notizie sul web e più in generale una trasformazione del mondo della comunicazione verso il web 2.0 (complementarietà o concorrenza?), si capisce come tale rincaro appaia di difficile comprensione. Per inciso, in un articolo assai documentato apparso qualche tempo fa su un magazine di un quotidiano - non ricordo quale - si rimarcava come la fonte principale di guadagno per i giornali provenisse dagli allegati agli stessi (dvd, libri, album, ecc.).
Certo, i tempi sono diversi, ma nel periodo di transizione Lira-Euro (correva l'anno 2000), i quotidiani costavano 0,50 cent . Poi si è passati velocemente agli 0,90 cent, per approdare infine alla soglia "fisiologica" dell'Euro tondo tondo. Alcuni quotidiani (Libero, ma anche il Corriere della Sera, quest'ultimo targato Rcs, come la Gazzetta) erano già passati a quota 1,20 € (Il Fatto Quotidiano sin dal suo esordio in edicola), ma, lo ribadisco, un aumento del quotidiano più popolare in Italia fa sensazione. Non mancheranno le polemiche, ma sarà la tiratura dei prossimi mesi a fare da cartina di tornasole. Quel che sembra certo è che tale decisione sarà irreversibile.
GAZZETTA.IT SI RINNOVA - Sempre oggi, come annunciato dalle pagine de "La Gazzetta dello Sport", il sito del quotidiano milanese (www.gazzetta.it) si rinnova a livello grafico e di contenuti. Tre colonne, con un numero superiore di news - in effetti il rapporto news/banner pubblicitari cominciava a pendere pericolosamente (dal punto di vista del lettore, si intende) dalla parte di questi ultimi - e l'accessibilità dei video direttamente dalla homepage. Nella parte centrale, poi, la Web Tv di Gazzetta, con 9 finestre a fare da anteprima. Il tutto per dare maggior equilibrio ad un sito la cui consultazione, effettivamente, non era delle migliori.
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