Oramai è noto il poker sta diventando sempre più celebre e più famoso, anche per mezzo della rete e del cosiddetto poker online. Nell'ultimo anno quest'ultimo è stato legalizzato e sul mercato sono presenti una serie numerosa di poker room che hanno ottenuto la licenza AAMS e quindi si parla di sale da gioco legali.
Quante volte sarà capitato di navigare e incontrare la scritta gioca a poker, o partecipa alla partita o guarda le carte sul tavolo. Molte persone decidono di fare di questa disciplina uno sport, ma si tratta veramente di uno sport o semplicemente di brutto vizio?
Può essere confrontato con altri sport definibili mentali, come scacchi, e bridge. Il primo è sicuramente un gioco a informazione completa poiché gli avversari conoscono cosa c'è in campo, vedendo la posizione degli scacchi dell'avversario. Il secondo assomiglia molto al poker poiché si tratta di informazione incompleta, infatti il bridge stesso è stato riconosciuto dal CONI come disciplina sportiva. Differenza bridge-poker: nel primo vince il più forte nel secondo non è detto. Anche in altri sport ci si allena molto, si partecipa a tornei sperando di vincere il premio monetario. Tutti questi elementi li si ritrova anche nei tornei di poker, la differenza è forse che questo gioco di abilità a volte incentivato dal denaro può diventare un'ossessione. Quindi si è uno sport come altri che richiede disciplina, studio strategico, ma richiede anche tanta fortuna e un buon portafogli.
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