Giro D'Italia 2010 - Percorso, Tappe, Altimetrie e Dettaglio Salite

La partenza è fissata per sabato 8 maggio dall‘Olanda. Questo è sicuramente un primo punto su cui alcuni potrebbero muovere delle critiche. Personalmente non mi scandalizzo. E’ già successo nel 2002 con la partenza da Groningen, la Vuelta 2009 è partita da Assen e il Tour 2010 partirà da Rotterdam. In un mondo sportivo sempre più legato al business penso sia normale assecondare sponsor o istituzioni che possono dare un grosso contributo economico. I romantici dello sport se ne faranno una ragione. Ad ogni modo, il prosieguo del Giro accontenterà anche loro.
Dopo le prime tre tappe olandesi, con il prologo che assegnerà la prima maglia Rosa, il primo giorno di riposo. In Italia il Giro inizierà con una cronosquadre di 32 km a Cuneo. Tappa per velocisti a Novi (sulle strade di Fausto Coppi, nel cinquantesimo della sua morte) e bella due giorni toscana con tappe movimentate e l’arrivo a Montalcino dopo il spettacolare passaggio sulle strade sterrate dell’Eroica. Il giorno dopo il primo arrivo in salita sul Terminillo. Non ci saranno distacchi abissali ma la classifica comincerà a delinearsi. Da qui 5 tappe al centro-sud che non sposteranno gli equilibri. Da segnalare l’arrivo a L’Aquila in ricordo delle vittime del terremoto (stessa cosa avvenne nel 1976 a Gemona del Friuli). Il 22 maggio segna l’inizio effettivo del Giro. La prima tappa sarà la Ferrara-Asolo con a 40 km dal traguardo il Monte Grappa, salita famosissima tra dilettanti e amatori ma affrontata rare volte dai pro. L’arrivo è in cima allo strappo dell’incantevole borgo trevigiano. Il giorno dopo ritorna il Mostro. Si partirà da Mestre e passando per le strade friulane, dopo 3 gpm, si arriverà in cima allo Zoncolan, affrontato come nel 2008 dalla parte più dura, quella di Ovaro. Sarà una domenica di grande sport e il record di spettatori del 2007 è a forte rischio. Giorno successivo dedicato al secondo giorno di riposo e si riparte il martedì con i 13 km della spettacolare cronoscalata di Plan de Corones (2 anni fa sulle terribili pendenze altoatesine si impose Franco Pellizzotti).
Le due tappe successive saranno di relativo respiro con gli arrivi a Peio Terme (frazione per attaccanti) e Brescia (probabile ultima volata, a patto che vi siano ancora velocisti in gruppo). Venerdì 28 maggio è un giorno da segnare sul calendario: è la tappa del Mortirolo a cui quest’anno si aggiunge il Santa Cristina, binomio che riporta al 1994, giorno in cui il mondo scoprì Marco Pantani. Il giorno dopo altro tappone con 5 gpm tra cui la Cima Coppi del Gavia. Arrivo sul Tonale, salita non impossibile ma a questo punto le energie saranno poche. La tappa conclusiva riporta al 1984 e al duello Moser-Fignon. Cronometro individuale di 15 km con arrivo nello splendido scenario dell’Arena di Verona.

Ed ecco le 21 tappe del Giro 2010 con percorso, altimetrie e dettaglio delle salite principali (in rosso le tappe da non perdere):

1) sabato 8 maggio Amsterdam - 8,4 km prologo
2) domenica 9 maggio Amsterdam-Utrecht (OLA) 209 km (velocisti) VEDI
3) lunedì 10 maggio Amstertdam-Middelburg (OLA) 209 km (velocisti) VEDI
4) mercoledì 12 maggio Savigliano-Cuneo 32,5 km (cronosquadre) VEDI
5) giovedì 13 maggio Novara-Novi Ligure 168 km (velocisti) VEDI
6) venerdì 14 maggio Fidenza-Carrara 166 km (media difficoltà) VEDI
7) sabato 15 maggio Carrara-Montalcino 215 km (media difficoltà) VEDI
8) domenica 16 maggio Chianciano Terme-Terminillo 184 km (montagna) VEDI SALITA
9) lunedì 17 maggio Frosinone-Cava dè Tirreni 188 km (velocisti) VEDI
10) martedì 18 maggio Avellino-Bitonto 220 km (velocisti) VEDI
11) mercoledì 19 maggio Lucera-L’Aquila 256 km (media difficoltà) VEDI
12) giovedì 20 maggio Città Sant’Angelo-Porto Recanati 191 km (media difficoltà) VEDI
13) venerdì 21 maggio Porto Recanati-Cesenatico 222 km (velocisti) VEDI
14) sabato 22 maggio Ferrara-Asolo 201 km (montagna, Monte Grappa q. 1675 a 30 km dal traguardo) VEDI SALITA
15) domenica 23 maggio Mestre-Monte Zoncolan 218 km (montagna, Zoncolan q. 1730, da scalare i GPM di Sella Chianzutan, Passo Duron, Sella Valcalda) VEDI SPECIALE TAPPA MESTRE-MONTE ZONCOLAN (tutte le informazioni)
16) martedì 25 maggio San Vigilio di Marebbe-Plan de Corones 13km (cronoscalata) VEDI SALITA
17) mercoledì 26 maggio Brunico-Pejo Terme 173 km (media difficoltà) VEDI
18) giovedì 27 maggio Levico Terme-Brescia 151 km (velocisti) VEDI
19) venerdì 28 maggio Brescia-Aprica 195 km (montagna, Passo Mortirolo a 32 km dal traguardo q. 1854) VEDI SALITE
20) sabato 29 maggio Bormio-Passo del Tonale 178 km (montagna, Forcola di Livigno, Passo di Eira, Passo di Foscagno, Passo Gavia, Passo del Tonale q. 1883) VEDI SALITE
21) domenica 30 maggio Verona-Verona 15,3 km (cronometro individuale) VEDI

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immagine e dati da gazzetta.it
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About Simone Salvador

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4 commenti:

  1. Fisso sin d'ora un appuntamento in agenda per il 22 maggio: imperdibile lo scenario dell'incantevole borgo trevigiano!!

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  2. Il Nord Europa per tre volte dal 2002 ad oggi e per il futuro si parla addirittura di una partenza da Washington: credo si stia esagerando

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  3. Sono d'accordo sul fatto che Washington sarebbe troppo. Gli sconfinamenti vanno bene quando sono legati a belle tappe (vedi Briancon). La partenza in Olanda non mi scandalizza visto che anche Tour e Vuelta fanno lo stesso. L'importante è disegnare un bel percorso nel suo complesso e giro e tour 2010 sono proprio nen studiati. Nel 2009 invece hanno toppato nettamente.

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  4. Sono invece convinto che il giro d'Italia si DEBBA correre in Italia,non mancano ne le strade e tanto meno i bei posti da far vedere al mondo.

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