
Chi mi conosce sa che mi piace seguire tutta l’informazione, non solo quella sportiva. Leggevo ieri mattina un’intervista a Demetrio Volcic, storico inviato Rai nell’Europa dell’est (URSS in particolare) e direttore per un paio di anni del TG1.
Egli, negli oltre 30 anni di cronache dall’estero, ha potuto osservare l’Italia e gli italiani dall’esterno. In un passaggio dell’intervista Volcic sottolinea come noi italiani, oltre a non conoscere per niente la geografia, “siamo provinciali e poco misurati nel sentimento. Se cade un aereo e muore un italiano, degli altri passeggeri non ce ne frega niente”.
Ecco, una cosa che ho notato negli anni è che anche nello sport ci riteniamo sempre al centro dell’universo, pensiamo di essere i primi della classe. Noi invece, ed ecco il provincialismo, guardiamo distrattamente o con distacco quello che accade fuori. Nel concreto, oggi inizia un'altra avvincente edizione della Champions League e come ogni anno i media sportivi presentano il massimo torneo continentale come un affare italiano (la frase tipica è: "quest'anno l'Inter ha come primo obiettivo la Champions e ha tutte le carte in regola per vincerla" oppure "le italiane quest'anno partono alla pari con inglesi e spagnole"). Non voglio fare il Rino Tommasi (un mito) e snocciolare le desolanti statistiche degli ultimi anni, ma basti ricordare il risultato della passata stagione (nessuna delle nostre è giunta ai quarti di finale). Come dare un giudizio equilibrato allora?Per avere un quadro obiettivo della situazione è sufficiente dare uno sguardo alle quote dei bookmaker internazionali. Ebbene, da noi l’Inter è considerata alla pari con Manchester, Barcelona, Chelsea, Real ecc. Per gli allibratori è la sesta squadra della lista (quota 12, cioè poche chance di vittoria finale). Davanti a lei le due spagnole e le quattro inglesi. Vero, non è oro colato e anche loro possono sbagliare, ma sono più credibili di certa stampa…
Ecco le quote fornite da Merkur Win:
BARCELLONA 4.5
REAL MADRID 5
CHELSEA 6
MANCHESTER UTD 9
ARSENAL 10
LIVERPOOL 12
INTER 12
JUVENTUS 18
MILAN 22
BAYERN MONACO 30
FIORENTINA 150
Personalmente dico che la finale, quest'anno per la prima volta di sabato sera, sarà Barcellona-Chelsea, rivincita della semifinale dello scorso anno (sempre che non si incontrino prima). Aspetto il vostro pronostico...
Personalmente vedo il Chelsea una squadra con una rosa all'altezza di giungere in finale, e in più quest'anno con Ancelotti guadagnerà un po' di mentalità da Champions League in più...Il Real Madrid diventerà pericoloso solo quando sarà una "squadra" e non tanti solisti, come successo nelle ultime edizioni, con risultati pessimi.
RispondiEliminaPoi terrei d'occhio il solito Liverpool che arriva ormai ogni anno nelle fasi finali. Il Barcellona è un po' un'incognita secondo me, Eto'o e Ibra sono due giocatori diversi, per il gioco del Barca vedevo meglio il camerunense davanti, poi magari verrò smentito.