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Spilimbergo - Torre Orientale |
Venerdì 20 maggio 2011 sarà un giorno speciale per il Friuli e per Spilimbergo in particolare. Inizierà infatti una tre giorni sportiva indimenticabile per la Regione, mentre La Città del Mosaico ospiterà per la prima volta nella storia la partenza di una tappa del Giro d'Italia (vedi percorso completo Giro 2011, con altimetrie). Il forte legame tra Friuli e Giro d'Italia è il frutto degli ottimi risultati in termini organizzativi e di pubblico delle ultime edizioni (lo scorso anno la tappa dello Zoncolan fece registrare dei record straordinari di partecipazione popolare sulle strade e di ascolti televisivi). Per il Giro 2011, quindi, Angelo Zomegnan ha voluto dare ancora più fiducia a Enzo Cainero, "inventore" dello Zoncolan e organizzatore delle tappe friulane: partenza da Spilimbergo il venerdì, tappone ormai classico con arrivo sullo Zoncolan e scalata del Crostis il sabato e passaggio sul Piancavallo, con planata su Barcis e risalita per Vajont la domenica nella tappa Conegliano-Gardeccia/Val di Fassa. Un menu ricchissimo che porterà il Friuli al centro della scena sportiva internazionale.
SPILIMBERGO - Spilimbergo (vedi) è una cittadina di 12.000 abitanti in provincia di Pordenone, situata sulla sponda destra del fiume Tagliamento. Come detto, è anche conosciuta come la Città del mosaico. Qui ha infatti sede una delle più famose scuole musive al mondo, la Scuola Mosaicisti del Friuli (vedi), frequentata da studenti provenienti da tutto il globo. Oltre alla lavorazione del mosaico, Spilimbergo vanta un pregevole patrimonio storico-artistico, con il Duomo del XIII, il Castello dell'XI secolo (ricostruito nel 1511 dopo l'incendio) e il palazzo - ora sede del Municipio - in stile medievale. Notevoli anche gli affreschi del XVI secolo lungo Corso Roma e in prossimità della Torre Orientale. Spilimbergo è famosa anche per la Macia (unità di misura negli scambi commerciali medievali), rievocazione storica che attira ogni anno moltissimi turisti. La Macia si svolge il 16 agosto, giorno di San Rocco, patrono della cittadina.
Notevole anche l'aspetto enogastronomico. A Spilimbergo si possono infatti gustare vini pregiatissimi (Tocai-Friulano, Sauvignon, Merlot, Cabernet, mentre nella contigua zona collinare si trovano vigneti autoctoni ricercatissimi che producono Ucelut, Sciaglin e Piculit neri), accompagnati da formaggi e salumi locali di grande qualità oppure da baccalà e trippa, piatti tipici della tradizione. A poca distanza, poi, si trova San Daniele del Friuli, patria del prosciutto crudo. Immancabile infine il Dolce di Spilimbergo, fatto con sfoglia e pasta di mandorle.
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Altimetria 13^ Tappa - Spilimbergo-Grossglockner |
Nel complesso una frazione dal chilometraggio non eccessivo (167km), ma sicuramente impegnativa. Dopo la partenza da Spilimbergo, la carovana si sposterà in direzione Pinzano al Tagliamento. Arrivati a Flagogna si svolterà verso la "Strada di Bottecchia". Il campione di Colle Umberto, friulano d'adozione, due volte vincitore del Tour de France, era infatti solito allenarsi su queste strade e nel 1927, in località Peonis, perse la vita in circostanze mai del tutto chiarite. Numerosi libri e anche un recente film hanno cercato di risalire alla verità, ma esistono diverse versioni sulle cause della sua morte (dal movente politico, alla gelosia di un marito a cui Bottecchia avrebbe insidiato la moglie, sino al contadino che lo avrebbe sorpreso a mangiare dell'uva nel suo vigneto). Su questo blog ho pubblicato qualche mese fa la recensione della biografia di Bottecchia a cura di Paolo Facchinetti (vedi). Un testo di alto livello che descrive la carriera straordinaria di un campione mai celebrato a sufficienza.
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Cippo per Bottecchia |
Passati a fianco del cippo funebre di Bottecchia, i ciclisti attraverseranno Tolmezzo e proseguiranno in direzione Paluzza e Passo di Monte Croce Carnico, salita abbordabile che delimita il confine italo-austriaco. Picchiata e poi due salite che faranno da antipasto alla scalata del Glossglockner. Nessuna delle due particolarmente dura - non saranno traguardi Gpm -, ma vista anche la brevità della tappa potrebbero farsi sentire sull'ultima ascesa. La seconda salita in particolare (Iselsbergpass) misura quasi 8 km e presenta dei tratti all'8.3%. Niente di impossibile, ma tatticamente potrebbe rivelarsi importante in vista del gran finale.

CRONOTABELLA (orari di passaggio corsa)
LOCALITA’ | KM PERCORSI | KM DA PERCORRERE | ORARIO PASSAGGIO MEDIA 35km/h | ORARIO PASSAGGIO MEDIA 37km/h | ORARIO PASSAGGIO MEDIA 39km/h |
PROVINCIA DI PORDENONE | |||||
SPILIMBERGO (via Ostolidi) | 0 | 167.0 | 13.00 | 13.00 | 13.00 |
Pinzano al Tagliamento | 8.1 | 159.0 | 13.13 | 13.13 | 13.12 |
PROVINCIA DI UDINE | |||||
Flagogna | 12.6 | 154.5 | 13.21 | 13.20 | 13.19 |
Peonis | 22.0 | 145.1 | 13.37 | 13.35 | 13.33 |
Interneppo | 31.8 | 135.3 | 13.54 | 13.51 | 13.48 |
Cavazzo Carnico | 38.5 | 128.5 | 14.06 | 14.02 | 13.59 |
Tolmezzo | 43.7 | 123.4 | 14.14 | 14.10 | 14.07 |
Paluzza | 61.0 | 106.0 | 14.44 | 14.38 | 14.33 |
Timau | 67.2 | 99.8 | 14.55 | 14.49 | 14.43 |
Passo di Monte Croce Carnico | 77.6 | 89.4 | 15.13 | 15.05 | 14.59 |
AUSTRIA (Carinzia) | |||||
Kotschach-Mauthen | 90.2 | 76.9 | 15.34 | 15.26 | 15.18 |
Gailbergsattel | 97.0 | 70.0 | 15.46 | 15.37 | 15.29 |
Oberdrauburg | 103.9 | 63.1 | 15.58 | 15.48 | 15.39 |
EST TIROLO | |||||
Dolsach | 118.4 | 48.7 | 16.22 | 16.11 | 16.02 |
Iselsbergpass | 126.9 | 40.1 | 16.37 | 16.25 | 16.15 |
CARINZIA | |||||
Winklern | 131.1 | 36.0 | 16.44 | 16.32 | 16.21 |
Dollach | 143.4 | 23.7 | 17.05 | 16.52 | 16.40 |
Heiligenblut | 153.0 | 14.1 | 17.22 | 17.08 | 16.55 |
GROSSGLOCKNER | 167.0 | - | 17.49 | 17.34 | 17.20 |
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