
Dopo il successo dello scorso anno (vedi), anche per il 2013 pubblico la "Deloitte Football Money League", vale a dire il report sui fatturati dei primi 20 club calcistici d'Europa per la stagione 2011/2012.
E' la sedicesima edizione di questo studio che può è utile per capire dinamiche e scenari nel calcio di vertice, anche in ottica FPF. Lo studio riguarda la stagione sportiva 2011/2012 e comprende fondamentalmente 3 "revenues": entrate da stadio (compreso il food&beverage), entrate da diritti televisivi ed entrate commerciali (sponsor e merchandising). Sono esclusi quindi i movimenti finanziari legati ai trasferimenti di giocatori. I dati sono stati ricavati dall'IFRS (International Financial Reporting Standards).
Ecco la classifica dei 20 club calcistici europei con il maggior fatturato per il 2011/2012:
Questi invece i club immediatamente alle spalle dei primi 20:
CONSIDERAZIONI - Rispetto alla stagione 2010/2011 c'è stato un aumento del 10% nel fatturato globale dei 20 club (4.8 miliardi di euro). Nonostante la crisi economico-finanziaria generalizzata, quindi, il prodotto calcio, almeno ai massimi livelli, continua a crescere. Il Real Madrid consolida la prima posizione sfondando quota 500 milioni (512.6 milioni di euro). Distacco praticamente invariato sugli eterni rivali del Barcellona che chiudono a quota 483 milioni di euro. Nel complesso le prime 6 posizioni rimangono invariate con una crescita più marcata per il Chelsea, vincitore della Champions League.
I balzi più significativi riguardano il Manchester City (+5 posizioni, +116 milioni di euro), Borussia Dortmund (+5 posizioni, +50.6 mln), Juventus (+ 4 posizioni, +41.5 mln) e Napoli (+5 posizioni, +33.5mln). I club italiani tra i primi 20 restano 5, con il Milan che perde una posizione, mentre Inter e Roma ne perdono 4.
Dalle prime 20 posizioni esce il Valencia e subentra il Newcastle, lo scorso anno al 25esimo posto.
Il Corinthians - squadra che ha recentemente conquistato il Mondiale per club - è la prima squadra non europea con i suoi 94.1 milioni di euro di fatturato. Interessante la proiezione contenuta nella parte introduttiva del report. Secondo lo studio, infatti, i club brasiliani e quelli russi, grazie all'organizzazione dei Mondiali di calcio 2014 e 2018, nei prossimi anni si avvicineranno ai club dei 5 principali campionati europei.
Il Corinthians - squadra che ha recentemente conquistato il Mondiale per club - è la prima squadra non europea con i suoi 94.1 milioni di euro di fatturato. Interessante la proiezione contenuta nella parte introduttiva del report. Secondo lo studio, infatti, i club brasiliani e quelli russi, grazie all'organizzazione dei Mondiali di calcio 2014 e 2018, nei prossimi anni si avvicineranno ai club dei 5 principali campionati europei.
A livello di campionati nazionali, la Premier League si conferma al primo posto con 7 squadre, seguita da Italia (5), Germania (4), Spagna (2) e Francia (2).
FATTURATI NEL DETTAGLIO - Senza analizzare tutti e 20 i club, possiamo prenderne 4 (uno a testa per Premier, Liga, Serie A e Bundesliga) per capire, tra le altre cose, il diverso peso delle tre voci considerate nello studio (stadi, diritti tv e commerciale).
Il Real Madrid ha aumentato il proprio fatturato di 33.1 milioni di euro (+7%). I blancos hanno visto crescere le entrate da diritti televisivi (+9%) soprattutto grazie alle amichevoli disputate in giro per il mondo. Incrementate anche le entrate commerciali (+9%) con due nuovi munifici sponsor (gruppo bancario BBVA ed Emirates Airlines) e il rinnovo fino al 2019/2020 con lo sponsor tecnico adidas.
Nel complesso, i 512.6 milioni di fatturato del Real Madrid per la stagione 2011/2012 sono così suddivisi (in milioni di euro):
Nel complesso, i 512.6 milioni di fatturato del Real Madrid per la stagione 2011/2012 sono così suddivisi (in milioni di euro):
- Matchday (incassi stadio) 126.2 (25%)
- Diritti televisivi 199.2 (39%)
- Area commerciale (sponsor e merchandising) 187.2 (36%)
Il Bayern Monaco (4° posto), ha appena ufficializzato l'accordo con Pep Guardiola e dall'analisi del fatturato dei bavaresi si comprende come il tecnico catalano sia andato sul sicuro. Dal punto di vista dei risultati la stagione 2011/2012 è stata deludente, con il secondo posto in campionato, la sconfitta in finale di Coppa di Germania (doppietta del Borussia Dortmund) e, soprattutto, la sconfitta ai rigori nella finale di Champions League giocata in casa. Tuttavia, i bavaresi sono il club con le maggiori entrate commerciali.In questo ha certamente contribuito l'ottima performance in Champions League, ma anche le numerose sponsorizzazioni (spicca quella rinnovata con Deutsche Telekom). Rispetto ai principali club europei la Bundesliga ha un mercato dei diritti televisivi meno sviluppato, ma le prospettive, anche in questo ambito, sembrano essere buone. I 368.4 milioni di fatturato sono così divisi:
- Matchday (incassi stadio) 85.4 (23%)
- Diritti televisivi 81.4 (22%)
- Area commerciale (sponsor e merchandising) 201.6. (55%)
Il Manchester City (7° posto) è la squadra che ha guadagnato più posizioni rispetto alla passata stagione. Il balzo in avanti è stato possibile grazie all'aumento delle entrate commerciali (prima partecipazione alla Champions League, anche se con eliminazione nella fase a gironi) e sponsorizzazione munifica della Etihad Airlines. Su quest'ultimo aspetto si potrebbe aprire un discorso piuttosto lungo, specie in chiave FPF. Il caso PSG-Qatar con l'interpretazione quale "contratto per lo sfruttamento d'immagine" anziché di "sponsorizzazione" del contributo della Qatar Tourism Authority (vedi articolo de Il Tifoso Bilanciato") è emblematico. Straordinario il risultato dell'Etihad Stadium che ha registrato il tutto esaurito praticamente in tutti i match disputati (99% di presenze). Da segnalare il contratto con lo sponsor Hugo Boss e la firma per il 2013/2014 con la Nike. Ecco la scomposizione del fatturato dei Citizens (285.6 milioni di euro):
- Matchday (incassi stadio) 38.1 (13%)
- Diritti televisivi 109 (38%)
- Area commerciale (sponsor e merchandising) 138.5 (49%)
La Juventus (10° posto) rappresenta il club italiano con il maggior potenziale di crescita per i prossimi anni. I bianconeri, infatti, hanno guadagnato 4 posizioni nonostante la mancata partecipazione per il secondo anno consecutivo alla Champions League. La crescita della Juventus è legata in primis allo Juventus Stadium che ha permesso di triplicare gli incassi nonostante si siano disputate 4 gare in meno rispetto al 2010/2011: da 11.6 a 31.8 milioni di euro. Anche le entrate commerciali sono notevolmente aumentate (73 milioni di euro, +36%) grazie alle sponsorizzazioni. Nel report si sottolinea come la Juventus è destinata a consolidare la propria presenza nelle prime 10 posizioni (si pensi alle entrate provenienti dalla Champions League 2012/2013, già estremamente positiva e a quelle da stadio che aumenteranno sensibilmente), sfidando il Milan per la leadership a livello italiano. I 195.4 milioni di euro di fatturato della Juventus sono scorporati in questo modo:
- Matchday (incassi stadio) 31.8 (16%)
- Diritti televisivi 90.6 (47%)
- Area commerciale (sponsor e merchandising) 73 (37%)
REPORT COMPLETO - Ed ecco il report Deloitte 2013 sulla stagione 2011/2012,
IL REPORT DE "IL TIFOSO BILANCIATO" - Questa invece l'analisi del Report Deloitte a cura della "Biblioteca del Tifoso Bilanciato", sito di riferimento per chi volesse approfondire gli aspetti economico-finanziari e giuridici del mondo del calcio. Il documento si intitola "L'oligarchia del calcio europeo, certificata anche da Deloitte" ed è consultabile anche sul sito a questo indirizzo.
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