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mercoledì 15 dicembre 2010

Jon Olsson, lo sciatore totale: tra Freestyle, Sci Alpino e... Lamborghini di Mattia Boato

Un'evoluzione di Jon Olsson
Pubblico ora con grande piacere un pezzo dell'amico Mattia Boato, maestro di sci, uno dei principali collaboratori della redazione "olimpica" di Sky Sport alle ultime Olimpiadi di Vancouver. Un grazie a Mattia per questo bellissimo articolo che traccia il profilo di un personaggio straordinario, non molto conosciuto dal grande pubblico.

Dopo il calcio totale ecco lo sci totale. Jon Olsson, svedese classe 1982 è da anni uno dei freestyler più forti al mondo, vincitore di 9 medaglie ai Winter X-Games, è lo Shaun White dello sci freestyle. Uno degli eventi freestyle più prestigiosi porta il suo nome, il Jon Olsson Invitational, un po' come se Federer o Nadal avessero il proprio torneo ad inviti. Forse stanco di primeggiare in uno sport che pratica fin da giovanissimo, forse per stabilire un nuovo record, oppure solo per inseguire il sogno olimpico (le discipline praticate da Olsson non sono discipline olimpiche),  decise nel 2008 di ricominciare a fare qualche gara di sci alpino. Come tutti i giovani di un certo livello anche Olsson aveva partecipato alle gare FIS quand'era in “età sci club” salvo poi smettere, come molti fanno, e dedicarsi solamente al freestyle. Prima le FIS di basso livello poi campionati nazionali, qualche gara di Coppa Europa o Coppa Nord Americana. Olsson andava forte, poteva così abbassare sempre più il pettorale di partenza, nell'estate 2010 si trasferisce nell'emisfero sud e partecipa ad alcune gare in Australia e Nuova Zelanda, abbassa ulteriormente il suo punteggio, infine si inserisce tra i primi 5 gigantisti svedesi: è pronto per il debutto mondiale.

Val d'Isere 2010, Francia, gigante maschile valevole per la Coppa del Mondo
Quando ormai le televisioni hanno già chiuso i collegamenti della prima manche si presenta al cancelletto uno svedese con il pettorale 53 al suo debutto in CdM. Fin dalle prime porte si nota uno stile diverso dal solito, quasi antico, non è estremo come Ligety non è tecnico come Blardone né potente quanto Svindal. Non si inquadra in nessun stile in particolare e sembra quasi non avere stile ma all'ultimo intermedio è 27esimo, se la gara finisse qui sarebbe qualificato per la seconda manche. A sette porte dal traguardo arriva l'errore, Olsson è fuori. Dovrà aspettare ancora per prendere i suoi primi punti in CdM, nonostante ciò è come se avesse gia vinto, è 3^ nel ranking FIS per quanto riguarda la Svezia, il suo obiettivo è quello di guadagnarsi un posto fisso nella squadra di sci alpino ed andare alle Olimpiadi di Sochi 2014.
Siamo davanti ad un talento straordinario, probabilmente il migliore mai visto, forse meglio di Tomba, Zurbriggen, Miller, sicuramente più completo, certamente unico. Non arriverà a vincere nessuna gara in Coppa del Mondo,  ma essere lì a pochi centesimi dai primi dopo soli 3 anni di gavetta è un risultato che non si è mai visto prima. Ci sono nel mondo migliaia di ragazzini che smettono di andare a scuola e iniziano fin da giovanissimi ad allenarsi duro, durissimo per arrivare dove Jon è oggi. In pochi ci riescono, ogni anno gli esordienti li contiamo sulla punta delle dita e Olsson è lì, è uno di loro. Jon Olsson è lo sci moderno, è lo sci totale, ha sicuramente doti fisiche e atletiche fuori dal comune che unite ad una grandissima forza di volontà e ad alcuni sponsor molto generosi hanno creato un mix vincente.

Una delle Lamborghini di Jon Olsson
SPORT-MARKETING: Jon Olsson non è solo il prototipo dello sciatore moderno, ma dello sportivo tout court. Rappresenta un caso di scuola di sport-marketing. Ha il proprio logo sugli sci di gara, la Head produce in serie gli sci "Jon Olsson Pro Model", fino a pochi mesi fa girava in Lamborghini Murcielago e Galliardo.
Volete sapere perché uno svedese che non si qualifica nemmeno per la seconda manche abbia automobili Lamborghini tra i propri sponsor e uno come Max Blardone con 20 podi in carriera non abbia  nemmeno uno sponsor sul casco? La risposta è in questo sito:
http://www.jon-olsson.com

Mattia Boato 


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